Negli ultimi anni si è fortunatamente
acuita una maggior consapevolezza in campo di alimentazione e si è
cominciato a parlare con sempre maggior frequenza di prodotti a “km
zero” e di “filiera corta”, focalizzando l'attenzione sulla
provenienza dei prodotti.
Oggi si fa dunque la spesa guardando al
risparmio ma anche alla genuinità di ciò che si mette in tavola,
tendendo a prediligere prodotti di provenienza locale.
Tra gli obiettivi dell'associazione “Il
BuonGusto del basso Pavese” c'è quello di favorire un approccio
più sostenibile ai prodotti, diffondendo un'educazione alla qualità
e riscoprendo il senso dei sapori tipici di un territorio come il
nostro.
Perché far riemergere queste radici
vuol dire entrare in contatto con la storia di un territorio,
ritrovando quei piatti cari ai nostri nonni, ma anche avere un occhio
di riguardo per i tempi di crisi dove un approccio diretto tra
produttore e consumatore ha certamente i suoi vantaggi.